Lo smog si sa, fa male. E tutte le ricerche scientifiche hanno dimostrato gli effetti cattivi che l'inquinamento delle metropoli causa al corpo umano in genere. Recentemente si è aggiunto al quadro degli studi una ulteriore scoperta che classifica lo Smog come una delle cause da cui possono derivare delle malattie della pelle e dunque degli inestetismi che talvolta possono addirittura essere gravi.
L'uomo è una macchina perfetta nel suo funzionamento, e uno squilibrio importante ad uno degli apparati o parti del corpo può portare a una complicazione della salute, lo smog è maestro nell'apportare nel corpo malesseri diffusi in ogni sua parte, compreso l'involucro esterno dell'uomo e quindi la pelle.
E' dimostrato che le particelle di Smog che si depositano sull'epidermide hanno effetti dannosi per le cellule che invecchiano prima e tendono a morire con velocità più alta rispetto al normale, in particolar modo le disfunzioni dell'epidermide possono dar vita a inestetismi più o meno importanti che possono generare in vere e proprie malattie della pelle.
Ad essere interessati, parlando sempre di epidermide, ovviamente sono tutti gli organi esterni dell'uomo che entrano a contatto con questo tipo di inquinamento, quindi oltre alla pelle anche occhi, prime vie respiratorie, bocca e sopratutto i capelli, sensibili alle particelle dannose e più soggette alla "malattia".
La ricerca scientifica ha sperimentato la salute di campioni di persone soggette allo smog e altre non soggette allo smog, in particolare monitorando anche dei soggetti esposti alle aree urbane a traffico limitato. lo studio rileva quanto sopra descritto.
lunedì 29 aprile 2013
venerdì 26 aprile 2013
Curare la cellulite: combattere il problema in modo corretto ed efficace
Una
donna che nell'arco della propria vita non abbia voluto, almeno una volta,
sconfiggere i propri difetti fisici, o che non abbia provato il forte desiderio
di cambiare radicalmente una parte del proprio corpo, è di certo una donna da
invidiare.
Sono
tanti i problemi legati al proprio aspetto fisico, talvolta sono problemi
irrisori provvisti di una soluzione banale, ma che messi da parte in attesa di
giudizio, creano delle vere e proprie fissazioni che si ripercuotono
negativamente sulla vita di ogni giorno.
La
cellulite è uno di questi, nonché il problema più diffuso tra le donne di tutte
le età. Spesso si è alla ricerca di cure immediatamente efficaci per risolvere
il problema, ma è bene sapere che alla base di questo inestetismo vi sono cause
più profonde, la cui risoluzione richiede tempo, costanza e una cura mirata.
La
cellulite, denominata anche lipodistrofia, è un'alterazione della pelle
causata da un'infiammazione nel tessuto sottocutaneo, che crea il classico
effetto “buccia d'arancia” e nei casi più gravi provoca un intenso dolore.
La
causa principale è l'eccessiva produzione di estrogeni da parte dell'organismo,
questo è il motivo per cui gli uomini ne sono esenti salvo rare eccezioni.
Ma
molte donne non sanno che a provocare la cellulite è soprattutto lo stile di
vita che conducono. Stress, fumo, vita sedentaria e alimentazione scorretta
sono le principali cause della cellulite. Cercare riscontro in diete drastiche
costituite dall'assunzione di pillole o rimedi estremi non risolve il problema,
anzi crea altri disturbi e difetti fisici.
E'
pur vero che la società odierna vive la propria quotidianità in modo frenetico
ed incostante, e per una donna, pensare di cimentarsi assiduamente nella
prosecuzione di un'alimentazione corretta e di uno stile di vita fatto di buone
norme da seguire, porta quasi sempre ad un “abbandono” del proprio obiettivo.
Eppure
basterebbe un po' di volontà per affrontare e combattere il problema in modo
corretto ed efficace.
Se
il lavoro costringe a stare sedute tutto il giorno, basta ritagliare un po' di
tempo durante la giornata per una camminata ed evitare di utilizzare i mezzi di
trasporto per percorrere pochi chilometri. Smettere di fumare aiuta
notevolmente, seguire un'alimentazione priva di cibi altamente calorici,
consumare molta frutta, verdura ed acqua, prediligere sempre carne bianca e
pesce fresco, usare poco sale, sono tutte buone “norme” che nonostante possano
sembrare banali e ridondanti, sono le uniche norme valide per liberarsi della
cellulite e di molti altri inestetismi.
Il
segreto, sempre, è non trovare scuse.
Altre Indicazioni su come curare la cellulite
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mercoledì 24 aprile 2013
Come ottenere un' abbronzatura naturale con insalate e verdure
Il
contesto sociale è sempre stato un fattore determinante nello sviluppo di una
mentalità in cui il singolo individuo o la società intera potessero
identificarsi. Ne ha definito lo stile, le usanze e i gusti individuali.
Anche
il modo di apparire e di curare il proprio aspetto, nel corso del tempo, ha
subito cambiamenti continui e repentini.
Il
solo fatto che nell'Ottocento la pelle bianca fosse simbolo ed espressione di
nobiltà, mentre l'incarnato “abbronzato” fosse, invece, sinonimo di donna
appartenente a un rango sociale più basso, la dice tutta.
Oggi
la situazione è totalmente diversa. Una donna con un colorito spento e
bianchiccio, soprattutto nel periodo estivo, subisce spesso gli sguardi
attoniti della gente di passaggio.
La
donna d'oggi desidera avere una pelle perfetta e colorita, allo stesso tempo
naturale, e perché no, anche nel più breve tempo possibile.
Arrivate
a Maggio si inizia a pensare alla prova costume, alle magliette scollate e alle
gambe scoperte e per prepararvi all'idea di un' abbronzatura perfetta
siete giusto in tempo.
E'
possibile avere un'abbronzatura veloce e naturale che non faccia ricorrere a
metodi estremi come la classica “frittura sotto il sole” o la lampada “effetto
pelle arancione”? Sì.
Come
sempre, che si tratti del corpo e o della pelle, il segreto è la cura dell'
alimentazione.
Il
Betacarotene. E' un pigmento vegetale, precursore della vitamina A,
presente nella frutta e nella verdura, che oltre ad avere importanti proprietà
antiossidanti, aiuta la pelle ad abbronzarsi in modo naturale. Carote,
pomodori, frutta rossa e arancione, peperoni e lattuga favoriscono
l'abbronzatura (ma si consiglia di consumarli crudi).
E'
necessario idratare molto la pelle, soprattutto quando ci si espone al sole.
E
per le più impazienti? Esistono sul mercato gli autoabbronzanti. Ma
ricordate che è necessario esfoliare la pelle prima di applicarli e scegliere
tonalità simili alla vostra per ottenere una colorazione naturale e uniforme.
Ecco dove trovare delle ottime ricette ricche di verdura e insalate utili per l'abbronzatura naturale.
martedì 23 aprile 2013
Igiene orale: l'importanza della cura dei denti
Pasta di sale, pepe, foglie di menta e fiori d' Iris, mistura di aceto, sale e miele.
No, non sono gli ingredienti per la preparazione di una deliziosa ricetta, ma le sostanze di cui era composto il dentifricio di Egizi e Romani. Ebbene sì. Anche i nostri avi si preoccupavano della salute dei propri denti e per curarli al meglio mischiavano tutti questi ingredienti tra loro, creando paste e miscele, proprio come facciamo noi tuttora seppur in modo non artigianale.
Oggi d'altra parte i prodotti non sono così “naturali” come un tempo. Già nel 1960 il fluoro divenne la sostanza chimica base del dentifricio, accostato poi nel corso dei decenni, ad abrasivi, addensanti, conservanti, coloranti e aromatizzanti di ogni tipo.
L' ordinarietà dell'utilizzo di questo composto ha reso l'impiego dei prodotti di igiene orale del tutto normale e consueto. E' indubbio che sia molto più facile al giorno d'oggi dedicarsi alla cura dei propri denti. Basta entrare in un supermercato e scegliere tra una vasta gamma di prodotti di pulizia dentale intenti a soddisfare le esigenze di ogni tipo di cliente.
Esistono trattamenti sbiancanti, colluttori di svariati gusti, paste per gengive sensibili, dentifrici per la carie, spazzolini elettrici di ultima generazione e il risultato è (quasi sempre) garantito.
Ma è bene sapere che adottare una buona tecnica nella pulizia dei denti gioca un ruolo fondamentale per l'igiene orale e per la salute di tutta la bocca. Il modo in cui viene utilizzato lo spazzolino, la frequenza e la durata minima di “spazzolamento” sono importantissimi per evitare anche l'ingiallimento dei denti e le macchie da fumo e caffè.
Bisogna lavare i denti almeno due volte al giorno dopo i pasti principali, per due minuti o più e utilizzare il filo interdentale per rimuovere i residui di cibo tra i denti (perché a volte lo spazzolino non basta).
Ma non bisogna preoccuparsi soltanto della bellezza della bocca, molti non sanno che una buona cura della propria salute orale migliora la salute generale del corpo e previene il rischio di contrarre infezioni e malattie gengivali, fattori che aumentano la possibilità di contrarre malattie come ictus e diabete.
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lunedì 22 aprile 2013
Curare le Smagliature: rimedi efficaci e sicuri
Curare le Smagliature oggi è possibile con metodi efficaci e sicuri.
Vi proponiamo una slide (fonte slideshare.net) che mostra in 5 brevi passaggi come è possibile oggi risolvere questo brutto inestetismo in modo semplice, veloce e sicuro per la salute.
Ovviamente è necessario l'intervento di un dermatologo per affrontare nel modo corretto il problema. Parlando di pelle, infatti, è importante capire che i metodi fai da te spesso non funzionano e non solo talvolta possono anche arrecare danni più significativi.
Cura Smagliature:
Le smagliature possono essere eliminate grazie all'utilizzo di un sistema innovativo: il laser frazionato Palomar 1540, metodo riconosciuto dalla FDA Americana.I vantaggi del Laser frazionato per curare le smagliature sono:
- La velocità con la quale si ottengono risultati (bastano poche sedute dermatologiche)
- Il sistema è assolutamente indolore
- Il trattamento delle smagliature è veloce
- Non è una tecnica invasiva
Dunque buona visione dell'info-grafica che abbiamo selezionato per Voi.
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